Il sole – scritta il 16 settembre 2008

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Qual pioggia d’agosto

a goccia a goccia in gran fragore,

é lampo, é tuono;

così mi scese in pomeriggio grigio

malinconica tristezza in cuore.

E nessuno bussò alla mia porta,

che fosse idea o pensiero

di ciò che fu,

o inafferrabile certezza

di speme futura in ciò che sarà.

A chi affidar secondi ed ore

imperituro scorrere del tempo?

E giorni e gocce,

scandir con spuma in rigolo silente

di lontananza passo,

più piccolo a vedersi dal cuore.

Così m’incamminai senza riparo.

In attesa che sorridesse ancora

il sole.

 

Il poeta maledetto

Perle – scritta il 4 marzo 1995

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In una notte d’agosto, una stella lontana

scivolò via dal buio del cosmo

e si tuffò nel mare.

Le onde argentate si colorarono d’oro

e una luce nuova avvolse il mondo.

Ma la stella perse il suo sorriso,

la sua gioia di vivere.

E nascosta in fondo al mare

cominciò a piangere.

E le sue lacrime divennero perle.

Un marinaio le raccolse

e ne fece una collana.

La donò alla luna

in cambio dell’amore di una donna.

Ma la collana si spezzò,

e le perle ricaddero nel mare.

Un marinaio le raccolse

e ne fece una collana.

La donò ad una donna

in cambio di un sorriso.

Ma la collana si spezzò,

la donna perse il suo sorriso

e cominciò a piangere.

E le sue lacrime divennero perle

che il vento portò via

su di una stella lontana

nel buio del cosmo.

In una notte d’agosto,

il mare si riempì di perle.

 

Il poeta maledetto

 

Notte d’agosto – scritta il 21 agosto 1994

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V’è tenebra, ovunque il mio sguardo possa arrivare.

Le stelle immobili, guardano la crudele punizione

che s’infligge una falena

innamorata di un lampione.

Non v’è battito d’ali, quando lugubre,

si alza da questa desolata terra,

il canto della civetta.

La radio suona a basso volume,

mentre guardo davanti a me

pensando a qualcuna che non è con me.

L’orologio segna le quattro,

cani abbaiano da chissà qual luogo lontano,

la falena muore con la testa fracassata.

Il poeta senza musa,

alla luce di una lampada da notte,

scrive poesie sperando che il tempo passi in fretta,

come se fosse il tempo a dividere i loro cuori.

E intanto è silenzio; è una notte d’agosto;

è una notte senza te.

 

Il poeta maledetto