Quando la vita ti muore tra le mani.
Quando il tempo vola via
e vorresti fermarlo e non ci riesci.
Quando le parole che dici
si uniscono in un unico filo
e si perdono nel silenzio.
Quando le forze ti abbandonano
e hai voglia soltanto di dormire.
Quando i tuoi sogni crollano,
e la speranza ti abbandona.
Quando questi quando
ti martellano il cervello,
istante dopo istante;
è allora
che stai sprecando la tua esistenza.
Perché il tempo
puoi plasmarlo a tuo piacimento;
perché le parole che non dirai
non andranno mai perdute;
perché le forze dell’immaginazione
non ti abbandonano mai;
perché dai sogni che crollano,
nascono sempre nuovi sogni
e la speranza è come la tua ombra.
A volte puoi non vederla,
ma sai che c’è,
ci dev’essere da qualche parte.
E se la vita ti muore tra le mani,
se assapori l’essenza della morte,
diventerai un grande maestro.
Ogni tuo gesto sarà seguito
dagli sguardi di migliaia di persone.
Un tuo grido farà sussultare il mondo.
Il tuo sguardo penetrerà il pensiero
e ti porterà in un’altra dimensione
in cui sarai tu, la vita e la morte.
Dormici sopra,
domani guarderai il mondo
con gli occhi di un maestro di vita.
Domani guarderai il mondo
con i miei occhi.
Il poeta maledetto