Distanza – scritta il 13 febbraio 1995

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Anime distanti, cuori che non si vedono.

E si cercano senza mai ritrovarsi.

Distanti più di mille miglia,

nascosti sotto lo stesso cielo.

Persi nel tremolio

di una fiamma di candela,

che si spegne al vento

di tramontana d’amore.

Dolce l’attesa di ritrovarsi;

crudele la distanza che lo impedisce.

Mentre alla luce di uno stesso firmamento

due anime si cercano,

nei loro cuori si perde la speranza.

E l’amore si perde nel buio.

 

Il poeta maledetto

 

Perché – scritta il 12 maggio 1994

 

Perché quando ti vedo,

il sole nel cielo risplende più forte,

e con mille colori diversi?

Perché quando ti vedo,

non esistono più nuvole in cielo,

e non esiste pioggia che bagni

il mio cuore sudato, affannato?

A proposito di cuore…

Perché quando ti vedo,

mi fa tanto male il cuore,

che batte come un tamburo impazzito,

in una notte di feste scatenate?

Forse perché hai fatto un patto col tempo.

Forse perché sono io che sto male.

Ma perché hai questo effetto su di me?

Forse perché ti amo.

 
Il poeta maledetto