Principessa di una panchina.
Quel sorriso ti fa strada tra gli altri.
I libri e i quaderni sparsi in terra.
Lo zainetto pieno di stronzate.
Nelle orecchie ancora l’eco
dei buoni consigli di mamma e papà.
La paura e il piacere
di aver marinato la scuola.
Una lattina stretta tra le mani.
Ragazzina dammi un sorso!
Ma perché mi porgi la Coca-cola?
Voglio un sorso della tua vita.
Si legge nei tuoi occhi la felicità
di una semplicità più pura.
Dammi un sorso della tua vita,
prima di sparire
nel sole del tramonto
con lo zainetto sulle spalle.
Ragazza della Coca-cola.
Il poeta maledetto