Al fresco della sera ho guardato il cielo,
e nella notte ho visto risplendere
meravigliosamente due stelle gemelle.
Mentre una dolce brezza mi accarezzava il corpo,
sentivo i tuoni di temporali lontani.
Poi ti sei avvicinata e ho capito.
Le due stelle gemelle erano i tuoi occhi.
La dolce brezza, il tuo respiro affannoso.
E i tuoni, i tuoni erano i battiti del tuo cuore,
che avrebbe voluto squarciarti il petto,
uscir fuori e gridarmi che mi ami.
Son riuscito a sentirlo quando a mezzanotte,
nel magico momento in cui, con un bacio,
la tenebra cede alla luce il dominio del mondo,
ti sei avvicinata e mi hai sussurrato: “ciao”.
Ed io gli ho risposto: “anch’io ti amo”.
Il poeta maledetto
Mezzanotte – scritta il 10 agosto 1994ultima modifica: 2009-07-31T09:15:00+02:00da
Reposta per primo quest’articolo