Addio – scritta il 29 aprile 1994

 

Lo sento da lontano,

ne distinguo bene il rumore.

Quel rumore così malvagio,

che con i suoi tremendi brontolii

si avvicina.

E’ il treno che mi porterà via,

lontano da te.

E la stazione si trasforma in inferno,

nel quale ardo come paglia in incendio.

Se solo il treno fermasse la sua corsa,

o magari invertisse il suo cammino,

ed invece di allontanarmi

mi riavvicinasse a te.

Ma ciò non è possibile,

e il treno arriva,

e mi ci infilo dentro,

e muore la speranza.

Addio, addio per sempre.

 
Il poeta maledetto