Un rumore improvviso
un istante
poi tutto scompare.
Un minuto, un rumore.
Il cuore mi batte
più forte di un tuono
più veloce di un lampo.
Mi giro di scatto,
il viso stravolto.
E’ soltanto caduta una sedia.
Ve n’è ancora l’ombra in terra.
Il rumore è passato:
è soltanto un ricordo.
Però che paura
in quell’istante già vuoto.
Il poeta maledetto
La Paura – scritta il 7 giugno 1995ultima modifica: 2009-11-14T09:30:00+01:00da
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