Spese Generali – scritta il 6 ottobre 1994

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Oggi, entrando in supermarket,

trovi tutto quello che ti serve.

Tutto quello che nessuno riesce più a darti

in questo mondo che non sa andare avanti.

Confezioni da un chilo di baci e carezze;

scaffali pieni di sorrisi in scatola;

i fustini dell’onestà sono in offerta speciale;

per ogni confezione formato famiglia di sincerità,

subito una lattina d’amore in omaggio.

Ma che mondo è mai questo?

Ci siamo dimenticati perché esistiamo?

Ma dove cavolo sono finiti i sentimenti?

E una voce dall’altoparlante:

“Al primo piano. Di fianco al reparto abbigliamento.

Munirsi di scontrino alla cassa.”

Senza parole.

 

Il poeta maledetto

 

Spese Generali – scritta il 6 ottobre 1994ultima modifica: 2009-08-10T09:44:00+02:00da morris_garage
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2 pensieri su “Spese Generali – scritta il 6 ottobre 1994

  1. Quanto e’ verita’ Poeta questo tuo post. Coriandoli di Amicizia, lealta’, sincerita’.. bocche piene di tante belle parole e sorrisi di circostanza.

    Schifata, ma mai credimi mi adattero’ a tutto cio’. E’ per questo che sono una clochard una viandante mai ferma, poiche’ mai nessuno mi avra’eternamente vicina a questo prezzo, mai! Poverta’,solitudine ma Dignita’! Un bacio dolce Amico Mio.

  2. Vero verissimo quello che hai scritto e lo scrivevi nel 94…….credo che le cose sono pure peggiorate da allora ….di inguaribili romantici e sognatori ne sono rimasti davvero pochi ….ecco perche’ noi ci teniamo anon perderti 😉

    Spero che il tuo desiderio si realizzi ,la fortuna serebbe tutta della principessa 🙂
    io avrei pure trovato il mio principe ,ma chissa’ perche’ le cose sono sempre complicate per me .

    a presto
    baci
    kicca

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