Sogno d’amore – scritta il 12 agosto 1994

 

Io sono già li che ti aspetto.

Tu entri appoggiata al braccio di tuo padre;

e due lacrime ti accarezzano le guance,

mentre stringi tra le mani il tuo bouquet.

Arrivi al mio fianco e sorridi,

il tuo sogno d’amore si sta avverando.

Il prete comincia il suo fiume di parole.

S’interrompe un attimo, ed io sussurro: “si”.

Continua per un pò, poi s’interrompe di nuovo,

e tu sussurri: “si”.

Tua sorella sorride porgendoci gli anelli

che saranno con noi per sempre,

testimoni della nostra promessa,

nella buona e nella cattiva sorte.

Le nostre labbra si vogliono,

si cercano, si trovano.

Usciamo fuori, e volano riso e confetti.

Tu piangi e ridi, ed io ti stringo forte a me.

il nostro sogno d’amore si è avverato.

 
Il poeta maledetto