Un giorno che dura una vita,
una vita che dura un’eternità,
un’eternità di tormento e sofferenza.
Un giorno senza di te.
E mi sembra di morire,
mentre il sole affonda nelle nubi
e il mio cuore affonda
nelle tenebre della solitudine.
Ma ciò non può durare in eterno,
e le nubi si diradano,
e le tenebre si sciolgono
per far posto al sole, che ora,
alto nel cielo irradia il mondo
e riscalda il mio cuore.
D’amore non si muore,
ed io non muoio.
Amare non è nella mia natura.
Soffrire non è nella mia natura.
La mia natura è una:
ho una missione da compiere.
Ed il sole irradia il mio cammino.
Ed anche se oggi piove,
domani il sole brillerà di nuovo
Il poeta maledetto
Le nubi della solitudine – scritta il 9 settembre 1994ultima modifica: 2009-08-05T09:35:00+02:00da
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^__^ no non me lo hai chiesto ,ma siccome sia tu che io abbiamo dei precedenti non troppo edificanti non credi sia meglio evitare la cosa come si evita la peste ????
ahahahahhahahahahahahahahahahahahha
NOn sono gentile ,dico la verita’ ,tu hai tante belle emozioni dentro e il fatto di condividerle le rende ancora piu’ speciali .
bacio kicca
Perdona il ritardo ma ho vissuto un odissea con la telecom. senza pc e tel per piu’ di una settimama. eccomi qui a darti il mio saluto e a dirti che mi vedrai spesso qui da Te dolce poeta. Un bacio.
Sara’ un grande onore per me 🙂
Certo che continuero’ a scriverti e a leggerti ,non ne potrei piu’ fare a meno.
baci
Elga la vikinga so sempre mi 🙂
Solo che mi diverto a fare gli scherzi e poi mi dimentico di cambiare il nick e faccio le figuracce :)))))
baci
Mi conosci da tempo…non regalo briciole lo sai. Ma Amicizia e sorrisi e tempo e che sia questo un tempo sereno e felice per entrambi. Ce lo meritiamo Poeta…
Magari fosse insieme a te, questo tempo sereno e felice. Un giorno, senza bussare, hai aperto la porta del mio cuore. Ma ti sei fermata sull’uscio. Ancora aspetto che tu abbia voglia di entrare.