Il ribelle – scritta il 7 giugno 1994

 

Simile a pioggia

che goccia dopo goccia riempie il vaso

che vuoto, era esposto al suo dominio,

è questa forza nuova e potente

che si è fatta regno nel mio corpo.

La forza forte delle forze,

la convinzione di abbattere tutte le regole,

e di vivere contro.

La facoltà di girare le spalle

e di tornare indietro

quando gli altri vanno avanti,

di salire quando gli altri scendono,

e di scendere quando gli altri salgono.

Il desiderio di arrecare danno agli altri,

di fare del male

con l’ideologia dell’avversione,

dell’essere contro.

Di attaccare e vincere

distruggendo tutto ciò che mi è avverso,

e tutto ciò che non mi è avverso.

E alla fine rimanere solo,

padrone del mondo,

io e il mio spirito ribelle.

 
Il poeta maledetto

Il ribelle – scritta il 7 giugno 1994ultima modifica: 2009-07-24T09:15:00+02:00da morris_garage
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