Il palloncino e il sole – scritta il 29 aprile 1994

 

Capitò un giorno che un palloncino

rimase così affascinato nel guardare il sole

che se ne innamorò.

Decise allora di raggiungerlo

e di vivere con il suo amore per sempre.

Ruppe la corda che lo teneva prigioniero

e cominciò a salire vorticosamente.

Salì per giorni e giorni

senza riuscire a toccare il suo amato sole;

divenne sempre più debole

eppure mai smise di salire.

ma quando non ce la fece più

il palloncino scoppiò in mille pezzi

che caddero giù sul mondo.

Il sole allora si ricoprì di nuvole

e pianse.

Ed il suo pianto bagnò il mondo

e i resti del palloncino,

ma era ormai troppo tardi:

il palloncino non avrebbe più potuto

vivere con il suo amato sole per sempre.

I miei sogni

li ho racchiusi in un palloncino

e il mio sole sei tu.

Ti chiedo quindi:

non lasciare che il palloncino scoppi,

non lasciare che sia troppo tardi.

Scendi dal tuo cielo e vienimi incontro,

e non pensare che non sia possibile,

se nemmeno ci provi.

E il palloncino e il sole

vissero per sempre insieme.

 
Il poeta maledetto

Il palloncino e il sole – scritta il 29 aprile 1994ultima modifica: 2009-06-28T09:00:00+02:00da morris_garage
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