Luce e buio – scritta il 27 luglio 2008

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D’un’ombra mi vanto,

ad un’ombra mi stringo, nel sole.

Luce d’incanto

e disincanto rimane.

Di flebile luce mi vanto,

ad essa mi stringo, nel buio.

Vana illusione

disillusione rimane.

E tu.

A chi darò il tuo viso,

mentre il tuo viso darai a un altro?

Chi stringerò al mio fianco,

mentre sbiadisce in penombra

quel che di te rimane?

Chi mi darà vittoria,

su campo di sconfitta,

Dove perduta guerra

misera, m’attese?

D’un destino che segnato il tempo

mi scandisce la vita.

Ad un battito di cuore

ho legato un sospiro.

E lacrime ho versato,

che in terra perle ai porci ho dato.

Maledette lacrime ho versato.

Commiserando a goccia, a goccia,

la stupida follia d’aver creduto amore.

E piango,

d’una maledettissima pazzia,

quel che m’hai dato

e che per sempre m’hai tolto.

Quel che ti ho dato

e che per sempre hai perduto.

 

Il poeta maledetto

Luce e buio – scritta il 27 luglio 2008ultima modifica: 2010-05-13T10:30:00+02:00da morris_garage
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