Tramonti fuggir lontano vedo
Indeciso se rincorrerli o meno.
Amor negato fu di tatto e vista
Ma nuova speme inverno vinse in cuore
Or che fiorir di primavera resta.
Tutto è cambiato.
Amor che muto angelo volando cadde
Mormora un nome, il tuo,
Al sussultante cuore mio ch’in esso brama.
Radice d’ogni mio desio mosso all’averti
Amor lo scrisse in cuore mio in passato.
Soltanto oggi l’ho letto
Evanescente, flebile,
Illeggibile quasi, dimentico di quel che fu.
Lunghe notti buie ho trascorso solo.
Aspettando quel segno che perduto avevo.
Mai avrei pensato così vicino ritrovarlo…
In me, celato custode di tutto punto armato.
Alzata lama a riappropriarsi libertà voluta.
Vivo finalmente!
In suo respiro il mio, unica voce vibra.
Tutto mi parla d’amore in te.
Amor parla di te, mio tutto.
Il poeta maledetto
Ciao Poeta
dolci parole che parlano d’amore…..bella molto….come sempre 🙂
un bacio kicca
;-))) bacetto!