Pescatore – Pierangelo Bertoli e Fiorella Mannoia

Premessa: “Si sta, come d’autunno, sugli alberi, le foglie.” parole scritte da G. Ungaretti; vissute dal poeta maledetto.

 

Pierangelo Bertoli > Parole Di Rabbia Pensieri D’amore (2006) > Pescatore

http://ilpoetamaledetto.myblog.it/media/00/01/1701525059.mp3

Getta le tue reti
buona pesca ci sarà
e canta le tue canzoni
che burrasca calmerà
pensa pensa al tuo bambino
al saluto che ti mandò
e tua moglie sveglia di buon mattino
con Dio di te parlò
con Dio di te parlò
Dimmi dimmi mio Signore
dimmi che tornerà
l’uomo mio difendi dal mare
dai pericoli che troverà
troppo giovane son io
ed il nero è un triste colore
la mia pelle bianca e profumata
ha bisogno di carezze ancora
ha bisogno di carezze ora
Pesca forza tira pescatore
pesca e non ti fermare
poco pesce nella rete
lunghi giorni in mezzo al mare
mare che non ti ha mai dato tanto
mare che fa bestemmiare
quando la sua furia diventa grande
e la sua onda è un gigante
la sua onda è un gigante
Dimmi dimmi mio Signore
dimmi se tornerà
quell’uomo che sento meno mio
ed un altro mi sorride già
scaccialo dalla mia mente
non indurmi nel peccato
un brivido sento quando mi guarda
e una rosa egli mi ha dato
una rosa lui mi ha dato
Rosa rossa pegno di amore
rosa rossa malaspina
nel silenzio della notte ora
la mia bocca gli è vicina
no per Dio non farlo tornare
dillo tu al mare
è troppo forte questa catena
io non la voglio spezzare
io non la voglio spezzare
Pesca forza tira pescatore
pesca non ti fermare
anche quando l’onda ti solleva forte
e ti toglie dal tuo pensare
e ti spazza via come foglia al vento
che vien voglia di lasciarsi andare
più leggero nel suo abbraccio forte
ma è così cattiva poi la morte
è così cattiva poi la morte
Dimmi dimmi mio Signore
dimmi che tornerà
quell’uomo che sento l’uomo mio
quell’uomo che non saprà
che non saprà di me,
di lui e delle sue promesse vane
di una rosa rossa qui tra le mie dita
di una storia nata già finita
di una storia nata già finita
Pesca forza tira pescatore
pesca non ti fermare
poco pesce nella rete
lunghi giorni in mezzo al mare
mare che non ti ha mai dato tanto
mare che fa bestemmiare
e si placa e tace senza resa
e ti aspetta per ricominciare
e ti aspetta per ricominciare

Pescatore – Pierangelo Bertoli e Fiorella Mannoiaultima modifica: 2008-09-21T15:22:32+02:00da morris_garage
Reposta per primo quest’articolo

8 pensieri su “Pescatore – Pierangelo Bertoli e Fiorella Mannoia

  1. Ciao poeta, io adoro questa canzone…e anche Bertoli mi piace assai.
    Spero che vada bene, oggi, poeta..che è questo tormento? Il fatto è che dobbiamo superarlo, sai…un tormento piccolo o grande mi sa che ce l’abbiamo tutti, ma è buona idea girare e cercare consolazione. Di sicuro ne troverai, sennò, che amici siamo?
    Buona serata

  2. E’ una notte e a Varsavia piove forte,
    lampi e tuoni che solcano il cielo,
    che è più nero del nero della morte,
    e a Vrasavia hanno chiuso le porte.
    Dentro casa qualcuno sta piangendo,
    qualcun altro vorrebbe far l’amore,
    come posso tesoro tenerti sul cuore,
    se stanotte a Varsavia si muore.
    come posso tenerti sul Cuore,
    ùse stanotte a Varsavia si Muore !

    Hanno ucciso un ragazzo di vent’anni,
    l’hanno ucciso per rabbia o per paura . . .

    Pierangelo mi è rimasto nel cuore !
    ciao mr greco46

  3. Eh no amici! Qui mi ribeccate! BERTOLI era il mio cantante preferito. Bella voce, di idee comuniste ortodosse, invalido (come me!). Persino FUNARI si commosse a cantare A MUSO DURO, prima che morisse, in tivvù. Ho anche un Bertoli inedito, forse il primo nastro inciso in Germania (contiene ROSSO COLORE). Inviai Brtoli-EPPURE SOFFIA- a una ragazza che faceva Lettere e che era innamorata di un prete …bello (ma che ne sapevo?).
    Ora l’amore è nel web EUGENIA O DELLA GIOVINEZZA e Bertoli è morto…ma non spenta la sua voce.
    Ciao. (Un poeta maledetto).

I commenti sono chiusi.