Assegnazione premio Poesia Maledetta – 9 agosto 2008

Altra assegnazione del premio poesia maledetta per il mese di agosto.

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motivazione: citando lei stessa: “Ci sono poesie che andrebbero messe in tasca, per tirarle fuori quando servono. Ci sono poesie che andrebbero caricate come pistole, per premere il grilletto e ammazzare il dolore che se rimane inspiegato, cresce.”. Una persona che scrive così profondamente, come anche nel suo post: “Album di famiglia”, incarna perfettamente, la non invidiabile figura di poeta maledetto (o poetessa maledetta). Quel suo senso di lotta eterna e impotente contro la vita, contro gli altri, contro tutto e tutti, la rende maledettamente vera, maledettamente reale, maledettamente brava. Il premio la merita. Visitatela, ne vale davvero la pena!
Il poeta maledetto
Assegnazione premio Poesia Maledetta – 9 agosto 2008ultima modifica: 2008-08-09T20:15:00+02:00da morris_garage
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14 pensieri su “Assegnazione premio Poesia Maledetta – 9 agosto 2008

  1. Ciao Davide sto’di furissima perche’sto’per uscire ho fatto un giro veloce da tutti quindi anche da te,buona serata Poeta. 🙂

  2. Beh… non ho parole se non grazie, troppo buono, ma non sono in lotta con il mondo, non più forse. Sarà per questo che capita di trovare le parole giuste per scrivere, che vengono fuori da sole, serenamente. E’ vero che poi messe nero su bianco sembrino furia, ma non è così. Non più. Grazie ancora.

  3. Vi invidio la capacita’ di saper scrivere versi ,canzoni o racconti,ma poi mi dico che se non ci fosse gente come me che sa “solo” leggere,saremmo tutti uguali senza avere differenze a caratterizzarci!
    Buona notte delle stelle!

  4. Non invidiare chi scrive. A volte lo fa perchè è difficile parlare. E spesso chi scrive, racconta. Racconta di se, dei suoi pensieri, delle sue maledizioni.
    Quando leggendo senti un brivido alla schiena, allora sai che in quei versi è stata infusa una vita.
    Anch’io vorrei solo leggere, quello che scrivo.
    Ma purtroppo è la mia vita, o vita non viva. Quel che l’infame destino ha tracciato per me, con ostacoli e buche e sassi.
    E’ la mia maledizione del vivere che mi fa scrivere.
    E’ la mia maledizione dello scrivere che mi fa ancora vivere.

  5. Mi prendi in un momento,stasera,che non riesco neppure a parlare..scusami non e’un bel momento..credevo lo fosse..non lo e’..buona serata.

  6. Per Angela: tutti un pò bravi a fare i maledetti, perdonami, ma la vedo se non impossibile, alquanto improbabile; Inoltre c’è un abisso tra fare il maledetto ed esserlo.

    Per INDIA48: Ti sono vicino con una carezza e un abbraccio, sempre. Dovunque e in qualsiasi momento. Quello che voglio, è solo sentirti dire che stai bene. Fatti viva presto, non farmi preoccupare, che non so nemmeno dove venirti a crecare. Non farmi impazzire dell’impossibilità di poterti aiutare J.
    Sono qui. Se tendi la tua mano… Troverai la mia.
    Tu sai, che io ci sono, sempre. Alcune cose possono farti soffrire, altre possono darti grandi gioie. Tu sai che io non sono qui per caso, tu sai che io non sono lui, ma tu sai anche… che se sono qui, è perchè in te ho visto una luce, bellissima, folgorante. Tu sai che io non me ne vado. Umiliami, scacciami, abbattimi, sconfiggimi, ma non puoi privarmi della voglia di aiutarti.

  7. ..Buongiorno Davide,bene sto’bene,ho spalle piccole ma forti..ho imparato qualcosa nella vita in 32anni anni…Diciamo che spesso ci aspettiamo cose che non arrivano e.. e..! Cmq dirti grazie e’riduttivo..Buona giornata Davide e come sempre devo scappare..o faro’tardi a lavoro! Ciao… 🙂

  8. Nessuna stella si è prestata ieri a farsi messagera di un mio desiderio…così ho fatto da me e il messaggio l’ho confezionato io.
    Cristiana

  9. Jasmin, io di anni ne ho 33. E so purtroppo molto bene, quanto le grandi cose deludano molto spesso, a volte irrimediabilmente. Eppure, ho bisogno di credere che esista l’eccezione, che esista colei per la quale tutto diventa unico, diverso e speciale. Io ho carpito delle onde di sentimenti, che purtroppo non erano indirizzate a me, ma sono rimasto estasiato, sia ascoltandole, sia arrivando alla fonte. E ho sognato, sperato, ardentemente desiderato, che tu fossi quella mia, piccola, infinitamente unica eccezione.
    Ti corteggio come posso, e per quel poco di te che conosco, che mi lasci conoscere.
    Non ringraziarmi per quel che faccio per te, perchè le mie azioni sono interessate: il mio unico obiettivo sei tu. Io voglio conquistarti, io voglio te. Lo vedi quanto sono stupido? Così maledettamente, stupidamente sincero…

  10. maledetta
    maledetta sia la mia bocca
    quando ne so trarre solo illusioni
    che le labbra siano la porta dell’inferno
    che mai più io segua una traccia
    un odore nell’aria

    maleddetta sia
    io
    se ricado ancora
    nelle mie dannate tentazioni

  11. Strega, le tue presenze nel mio blog, sono come fiori che sbocciano su arbusti rinsecchiti. Più un miracolo, che un semplice evento straordinario. Grazie. Sei una donna grandiosamente maledetta, verso la quale provo la stessa magica empatia che lega bimbo e madre, di carne e sangue e cordone ombelicale.

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