Una stella appena nata – scritta il 19 agosto 1996

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Se chiudo gli occhi e penso a te,

non vedo altro che il cielo

ed il mare che lo va a baciare.

Quella linea immaginaria

che nessuno vede

se non guarda col cuore.

Voglio sfiorare

quelle gelide e profonde acque

dove si specchiano i tuoi occhi.

E pescherò un’ostrica gigante,

ti donerò la sua perla.

Bianca, splendente come la tua pelle.

Griderò alla luna il tuo nome

sperando che lo impari

e che me lo ripeta

mentre sogno di te.

Tu, quella piccola parentesi

che fa sembrare il mondo bello.

Dove frontiera non esiste

tra realtà e fantasia.

Vorrei che il mondo fosse

pieno di piccole parentesi.

Ma grazie al cielo

ci sei solo tu.

E sei soltanto mia.

Una gazza ladra sei,

che mi ha rubato l’anima.

Ma quante anime vorrei

per farmi derubare coi tuoi baci.

Ti darei tutto me stesso,

se non l’avessi già fatto.

Per ogni stella ch’è nel cielo

ho ripetuto che ti amo.

ma sai, le stelle nascono ogni giorno.

Così non è peccato

se ancora una volta

dico che ti amo.

 

Il poeta maledetto

 

Una stella appena nata – scritta il 19 agosto 1996ultima modifica: 2010-03-01T10:00:00+01:00da morris_garage
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