Destino vicino – scritta il 10 maggio 1996

delfino.jpg

 

Se fosse il mio pensiero un delfino,

un nuoto infinito nel mio destino,

giornate buie che nemmeno il sole vince,

e lui tra le onde a cullarsi.

Spruzzi, creste d’argento,

il plenilunio completa l’incanto.

Pensiero fuggi lontano,

non darti confini,

non crearti barriere,

che il mare è grande.

Talvolta magico,

quasi sempre malinconico.

Lacrime e lacrime tutte insieme,

che amori dividono e nascondono,

tornano un momento

e poi si perdono.

Fra quelle onde, nuota delfino.

Nuota che il temporale è vicino.

Il sole è malato,

il suo splendore è sparito.

Va dove dorme la luna,

dille che lo trovi e lo curi.

Il mare ha bisogno

di giorni non bui.

Il mare ha bisogno d’amare,

d’amore da dare.

Nuota pensiero,

questa missione t’affido.

Per questo amore,

il tuo destino decido.

 

Il poeta maledetto

 

 

Destino vicino – scritta il 10 maggio 1996ultima modifica: 2010-02-20T10:00:00+01:00da morris_garage
Reposta per primo quest’articolo