Se chiudo gli occhi e penso a te,
non vedo altro che il cielo
ed il mare che lo va a baciare.
Quella linea immaginaria
che nessuno vede
se non guarda col cuore.
Voglio sfiorare
quelle gelide e profonde acque
dove si specchiano i tuoi occhi.
E pescherò un’ostrica gigante,
ti donerò la sua perla.
Bianca, splendente come la tua pelle.
Griderò alla luna il tuo nome
sperando che lo impari
e che me lo ripeta
mentre sogno di te.
Tu, quella piccola parentesi
che fa sembrare il mondo bello.
Dove frontiera non esiste
tra realtà e fantasia.
Vorrei che il mondo fosse
pieno di piccole parentesi.
Ma grazie al cielo
ci sei solo tu.
E sei soltanto mia.
Una gazza ladra sei,
che mi ha rubato l’anima.
Ma quante anime vorrei
per farmi derubare coi tuoi baci.
Ti darei tutto me stesso,
se non l’avessi già fatto.
Per ogni stella ch’è nel cielo
ho ripetuto che ti amo.
ma sai, le stelle nascono ogni giorno.
Così non è peccato
se ancora una volta
dico che ti amo.
Il poeta maledetto