Sotto un cielo coperto – scritta il 22 giugno 1996

mi hai trafitto il cuore.jpg

 

Rondine che vola in un cielo coperto.

E gocce di pioggia sulle sue ali.

Ma libera vola, nessuno la ferma.

Perché è libera e bagnata.

Come le lacrime sul tuo viso,

la notte del nostro primo bacio.

Gli occhi al cielo,

a cercare stelle cadenti.

Ma quale desiderio esprimere

se non quello di averti vicino.

Tante carezze

per asciugar quelle lacrime.

E le tue labbra da baciare,

per non dimenticare,

per poter ancora amare.

Mano nella mano a camminare,

verso dove non ci importa.

Felici di essere insieme,

io, te e nessun altro.

Io, te e nessun altro.

Ma quel “te” lo porta via il vento

e mi ritrovo io e nessun altro,

a carezzare il cielo

e le sue lacrime.

Ancora cadono stelle,

ancora quella rondine vola.

E’ libera e bagnata.

Libera come te senza di me.

Vivo di un sorriso ormai.

Di un ricordo del pianto

del nostro primo bacio.

Ma chissà quanto lontano è,

adesso che il vento

l’ha portato via con se.

 

Il poeta maledetto

 

Sotto un cielo coperto – scritta il 22 giugno 1996ultima modifica: 2010-02-24T10:00:00+01:00da morris_garage
Reposta per primo quest’articolo