Trema la terra: 8-9° grado scala mercalli. L’aquila distrutta… una tragedia: morti, feriti e dispersi!

Il terremoto che ha colpito questa notte l’Abruzzo, con epicentro L’Aquila, ha provocato 20 morti, tra cui 5 bambini, decine di dispersi e migliaia di feriti. Ma il bilancio si annuncia come provvisorio.

– I MORTI: Il nuovo bilancio della Protezione civile parla di 20 vittime tra cui 5 bambini. Questa la situazione nei paesi: L’AQUILA: 8 morti tra cui 4 bimbi. Un giovane è morto nel crollo della Casa dello studente e altri tre in abitazioni private CASTELNUOVO (L’Aquila): cinque POGGIO PICENZE (L’Aquila): uno TORNIMPARTE (L’Aquila): uno FOSSA (L’Aquila): due di cui una bimba TOTANI (L’Aquila): uno VILLA SANT’ANGELO (L’Aquila): due. Sono oltre 30 le persone che risultano disperse, ma si scava .

– MIGLIAIA EDIFICI LESIONATI. Gli scenari della Protezione civile prevedono fino a 10.000 edifici lesionati per il sisma e quindi gli sfollati potrebbero essere nell’ordine delle decine di migliaia. Solo a L’Aquila e la sua provincia ci sono 130-140mila abitanti. Ma il terremoto a lesionato anche edifici fuori della provincia.

– EPICENTRO: La violenta scossa di terremoto che è stata avvertita in nottata in tutto il Centro Italia (da Roma a Napoli, dal Molise a Venezia) ha avuto come epicentro L’Aquila ed è stata di magnitudo 5,8. La scossa è avvenuta alle 3.32 a 5 km di profondità. L’epicentro è stato ulteriormente precisato essere a pochi km dalla città dell’Aquila, nella zona nord, in un triangolo compreso tra la stessa città dell’Aquila e le frazioni di Collimento e Villa Grande.

Trema la terra: 8-9° grado scala mercalli. L’aquila distrutta… una tragedia: morti, feriti e dispersi!ultima modifica: 2009-04-06T09:52:01+02:00da morris_garage
Reposta per primo quest’articolo

2 pensieri su “Trema la terra: 8-9° grado scala mercalli. L’aquila distrutta… una tragedia: morti, feriti e dispersi!

  1. La tragedia che ha colpito la terra d’Abruzzo rivela quanto sia precaria la nostra vita. L’uomo è rimarrà sempre un povero perché la sua vita è tanto fragile e precaria. Ho pensato di trasmettere sulla Traccia una meditazione inedita di Madre Teresa di Calcutta letta dalla Masina. Si intitola proprio i poveri. Uniti nella preghiera agli amici colpiti da questa immane tragedia vediamo in essi il volto di Gesù e cerchiamo, quando sarà il momento, di non far mancare loro il nostro sostegno morale. Vi aspetto domani sulla Traccia.

    Vostro don luciano

  2. caro Davide passo per augurare a te e al tuo bimbo una serena pasqua
    spero la passiate insieme ma in ogni caso tu gli sei sempre vicino con il tuo amore e questo lui lo sa di certo

    a rileggerci

I commenti sono chiusi.