Pensieri di una vita ❤ ♋︎ ✺ ♌︎ ♛ ⚝ (aka il poeta maledetto)

Ho bisogno di voi

 

Chiunque sia entrato qui,
chiunque abbia visitato il mio blog,
per non parlare di chi poi abbia lasciato
traccia del suo passaggio,
con un commento, un pensiero,
una critica, un conforto;
Ebbene, ognuno di voi,
è entrato nella mia vita.
Ho creato questo blog in un momento non facile,
anzi, forse il peggiore della mia vita.
E in esso ho riversato ansie, gioie, dubbi, dolori,
certezze, infelicità, successi, tristezza, rancore,
voglia di riprendere, voglia d’affetto e amicizia,
cose queste ultime, che puntualmente ho trovato in voi.
E non mi riferisco solo a quelli segnati tra gli amici.
Ma a tutti.
A quelli che mi sono perso per strada,
incontrati magari in momenti in cui,
non riuscivo nemmeno a ritrovar me stesso.
A voi tutti dedico il mio blog,
e con esso la mia vita.
Per quello che avete saputo darmi,
in tutto questo periodo in cui,
da solo, cercavo e trovavo nelle vostre parole.
Miei confidenti, miei amici.
Siete stati la spalla su cui piangere.
Ed io vi stimo per questo.
Domani ho un impegno.
Un impegno di quelli che
non mi hanno fatto dormire per una settimana.
Sono a Milano, in tribunale, a tirare le somme.
A valutare quanto ho perso,
e quanto ancora dovrò perdere.
A rincontrar colei che senza cuore,
ha permesso che tutto ciò accadesse,
colei che mi ha fatto tutto quel male,
per il quale or non riconosco la mia vita,
né me stesso, quando mi guardo allo specchio.
Colei che senza cuore ha permesso,
ch’io rimanessi lontano da mio figlio.
Assegnandomi colpe,
prima fra tutte quella di aver permesso le sue azioni
(ovvero: lei l’ha fatto, ma la colpa è mia!).
Colei che irremovibile nella sua decisione,
mi ha negato anche il sacrificio di riaverla,
solo per riavere mio figlio.
Domani decideranno per me,
del mio passato, del mio presente, del mio futuro.
Finchè glielo permetterò.
Perchè il poeta è stato ingenuo, stupido, a tratti sciocco,
si è fidato troppo, di chi non meritava fiducia; troppo buono,
troppo sincero, troppo comprensivo;
ma il poeta è forte. Lo è sempre stato.
Altrimenti non sarebbe qui oggi, a scrivere ancora.
Tuttavia il passo è grande, l’azione è gigantesca.
E la vivo come qualcosa di cui, ho timore.
Ho timore per il futuro di quell’angioletto,
non per me: quel che di peggio poteva accadere è accaduto.
Ma un grande favore vi chiedo:
Voi, amici miei tutti,
statemi vicino, col cuore.
Voi che non mi avete tradito.
Voi che siete sempre qui.
Voi unico conforto dei miei giorni bui.
Ho tanto vuoto nel cuore e mi sento solo.
Donatemi un sorriso,
ora più che mai.
Perchè ne ho davvero bisogno.
Grazie

Il poeta maledetto
Davide

Ho bisogno di voiultima modifica: 2008-09-21T21:11:13+02:00da
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