Sono alquanto stanco,
ma incredibilmente felice: i figli ti riempiono davvero la vita.
Ora il mio angioletto dorme, e colgo l’occasione per scrivere qualcosa qui.
Per quanto mi stia godendo questi giorni con mio figlio Alessandro,
non posso fare a meno di pensare che, il prossimo lunedi, dovrò ridarlo alla madre e…
Me ne ritornerò a Novara nei successivi giorni, per ritrovarmi di nuovo da solo.
E penso a quanto, per un errore suo, lei sia riuscita a rovinare tre vite, anche se non se ne rende ancora conto.
E penso a come abbia sprecato la seconda possibilità che le avevo concesso.
Dopo esser stato io a cercarla di nuovo, dimentico di tutto quel che mi aveva fatto.
E penso ancora a quante donne e a quanti uomini ho visto fare follie, per riconquistare la persona che volevano davvero.
Purtroppo queste follie, da parte sua, non le ho ricevute.
Per amore di mio figlio, probabilmente sarei ancora in condizione di sbagliare.
E dopo tutto il male che mi ha fatto e che continua a farmi, potrei cadere di nuovo.
Ma fortunatamente il suo animo è diventato così gretto e meschino, che probabilmente quelle “follie” non arriveranno mai.
O arriveranno troppo tardi: il tempo non guarisce le ferite, ma le cicatrizza.
Per ora mi godo mio figlio.
L’unica speranza che ripongo nel futuro, è di poter rivivere momenti come questi, dove la mia famiglia (mio figlio e io) vive in armonia.
poeta maledetto & son