Che fantastica storia è la vita – Antonello Venditti

Piccola premessa: quando ascolto questa canzone, mi commuovo ogni volta.
In special modo per la seconda strofa (quella di Laura, per intenderci)
che mi ricorda purtroppo, che mio figlio crescerà senza potermi avere accanto,
in ogni istante della sua vita, in ogni caduta non ci sarà il mio braccio a rialzarlo…
Ma torniamo alla canzone.
Che fantastica storia è la vita. Quattro esempi di persone che lottano.
Che lottano perchè, per quanto in certi momenti possa sembrare brutta e dolorosa,
la vita ha un unico fondamentale motivo di esistere:
quello di essere vissuta!
E come per tutte le cose, per quanto ci si possa sentir sconfitti,
per quanto ci si possa sentire sopraffatti dal dolore,
per quanto in basso si possa cadere,
quando pensi che tutto sia finito…
E’ proprio allora, che comincia la salita.

Antonello Venditti > Che Fantastica Storia E’ La Vita (2003) > Che Fantastica Storia E’ La Vita (Long Version)

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Mi chiamo Antonio e faccio il cantautore,
e mio padre e mia madre mi volevano dottore,
ho sfidato il destino per la prima canzone,
ho lasciato gli amici, ho perduto l’amore.
E quando penso che sia finita,
è proprio allora che comincia la salita.

Che fantastica storia è la vita.

Mi chiamo Laura e sono laureata,
dopo mille concorsi faccio l’impiegata,
e mio padre e mia madre, una sola pensione,
fanno crescere Luca, il mio unico amore.
A volte penso che sia finita,
ma è proprio allora che comincia la salita.

Che fantastica storia è la vita.
Che fantastica storia è la vita.
E quando pensi che sia finita,
è proprio allora che comincia la salita.
Che fantastica storia è la vita.

Mi chiamano Gesù e faccio il pescatore,
e del mare e del pesce sento ancora l’odore,
di mio Padre e mia Madre, su questa Croce,
nelle notti d’estate, sento ancora la voce.
E quando penso che sia finita,
è proprio allora che comincia la salita.

Che fantastica storia è la vita.
Che fantastica storia è la vita.

Mi chiamo Aicha, come una canzone,
sono la quarta di tremila persone,
su questo scoglio di buona speranza,
scelgo la vita, l’unica salva.
E quando penso che sia finita,
è proprio adesso che comincia la salita.

Che fantastica storia è la vita.
Che fantastica storia è la vita.

Dedicata a chi, come me, ha lottato ed è stato sconfitto.
Ma nel momento di maggior sconforto, quando tutto era perso,
ha alzato gli occhi al cielo, poggiato una mano in terra,
sollevato un ginocchio e poi un altro.
E ritrovandosi in piedi, ha deciso di scrollarsi la polvere di dosso.
E ritornare a lottare.

Il poeta maledetto