Dei tuoi occhi – scritta il 9 giugno 1995

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Cos’è quella luce ch’è nei tuoi occhi?

Perché in questo silenzio fra te e me,

seduti su questa panchina,

sento il mio cuore

sussurrare il tuo nome?

Cos’è quella luce ch’è nei tuoi occhi

che offusca la luce di queste mille stelle

che su di noi respirano piano?

Un battito più forte

e il tuo nome è già sulle mie labbra.

Poi va lontano, portato via dal vento.

Ma ho bisogno ancora del tuo nome,

ho bisogno del tuo cuore

sulle mie labbra lasciate vuote.

Di quella luce ch’è nei tuoi occhi.

Di baciarti nel silenzio ch’è fra te e me,

seduti su questa panchina,

in una notte di mille stelle

che su di noi respirano piano.

 

Il poeta maledetto