La ghiaia – scritta il 3 febbraio 1996

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Sassolini di ghiaia che i suoi piedi feriste,

in un momento v’imporporaste,

e di peccato vero,

il cuore vi macchiaste.

Al ruscelletto ell’era venuta a bere,

ma subito fuggì per farsi medicare.

Foglie selvatiche le fasciaron la pelle,

il suo volto pel dolore

si coronò di stelle.

Ma non una lacrima solcò il suo bel viso,

non una smorfia mutò il suo sorriso.

Sentiv’ella la morte tenerle la mano,

aspettare il momento di portarla lontano.

Non ci furon rumori, non ci furon commenti,

mentre l’anima sua venne rapita dai venti.

Pioggia cadde dal cielo turbato.

Un temporale così, non c’era mai stato.

Impetuoso e ruggente egli lavò i sassolini,

eliminando per sempre quei riflessi corvini.

Questa è la storia di ogni cosa vivente:

nascer, crescer, morire

e poi non resta più niente.

 

Il poeta maledetto

 

La ghiaia – scritta il 3 febbraio 1996ultima modifica: 2010-02-03T10:00:00+01:00da morris_garage
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3 pensieri su “La ghiaia – scritta il 3 febbraio 1996

  1. Hai continue avventure solo materiali..vive in stato di abbandono senza nulla per tirare avanti..fai pubblicità al club dei bastardi e stai venduto su tutto internet..che sei un padre con un figlio..accusi altri senza prove..hai il corraggio di parlare d’amore..con otto blog tu guadagni con ogni visita che fanno?trovati un lavoro serio..e dal momento che copi tutto e poni foto tue e di tuo figlio rivela amche la vera identità…Amare non è mettere le mani addosso a chi si finge di amare..

  2. Hai continue avventure nel luogo dove provvisoriamente vivi sei aggressivo e violento sei stato lasciato e sindachi la vita dell’altra persona?questi e tanti altri motivi..basta vedere i blog che hai e cosa fai..ti porteranno ad essere allontanato..la verità e la coscienza risiede in ciascuno di noi..io sono consapevole della verità che dico..la vita non sono parole..invece di guardare il granello negli occhi degli altri guarda la trave nel tuo occhio!Hai tradito e tradisci la donna che dicevi di amare e ti attacchi su picolezze..il club dei bastardi e chat e facebook certo non lo pubblicizzo io e non ci stò con la mia faccia e falsi nomi….

  3. Chi ha convissuto con te può parlare e dire la verità…tieni a mente…non sono le mie parole di una sconosciuta o per semplice dispetto…

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