E cammino in strade desolate,
leggero, come se i miei piedi non toccassero terra.
Un senso di distacco da quel mondo in cui,
non molto tempo fa ero perso.
Or vivo come soffio di vento,
senza posa, senza tregua.
E mi sento estraneo fra estranei.
Come se il mondo non mi appartenesse,
come se non appartenessi al mondo.
Il poeta maledetto
Camminoultima modifica: 2008-10-02T00:37:11+02:00da
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… ma il tuo cuore “ti” appartiene, ed è in lui che devi cercarti… non importa dove tu sia, l’importante è che tu “sia”…
buona giornata poeta!
ciao poeta
al mondo non apparteniamo mai
dobbiamo appartenere solo a noi stessi per poter fare le nostre scelte
un caro saluto
a presto